Come si svolge la visita senologica?
La visita senologica è un esame indolore, eseguito dal senologo senza l’impiego di strumentazioni, con l’obiettivo di individuare – o escludere – la presenza di una patologia al seno.
Come ogni visita, si comincia con il colloquio anamnestico, che serve al medico per porre domande alla paziente e raccogliere quante più informazioni possibili sulla sua storia clinica e le sue abitudini, come ad esempio:
- familiarità e presenza di casi di tumore del seno in famiglia
- eventuali patologie e assunzione di farmaci
- età del primo ciclo mestruale (o inizio della menopausa)
- gravidanze
- terapie ormonali eseguite
- alimentazione
- fumo
- consumo di alcol
- livello di attività fisica e sedentarietà.
Qualora ve ne fossero, il medico prende visione anche degli esami medici già svolti dalla paziente.
Dopo il colloquio ha inizio l’esame clinico propriamente detto, ovvero l’osservazione e la palpazione accurata di entrambe le mammelle.
In base all’esito della visita senologica, il medico potrà elaborare una diagnosi e prescrivere una terapia oppure, richiedere ulteriori esami di approfondimento e accertamento, come l’ecografia mammaria, la mammografia e la biopsia.